TAV, UN’INDAGINE IN RELAZIONE AI LAVORI AMBIENTALI:
AGNOLETTO CONVOCATO IN PROCURA A TORINO
COME PERSONA INFORMATA DEI FATTI
Milano, 12 giugno 2006
Venerdì scorso, 9 giugno, l’eurodeputato Vittorio Agnoletto è stato convocato dalla Procura di Torino, in seguito alla conferenza stampa organizzata dal Prc Piemonte lo scorso 30 maggio sugli studi Arpa che hanno escluso la presenza di amianto in Val Susa, come «persona informata dei fatti». Il parlamentare ha quindi riferito ai magistrati di quanto è venuto a conoscenza riguardo al rapporto dell’Arpa, nel quadro di un’indagine che la procura torinese ha avviato in relazione ai lavori e alle indagini ambientali sulla Tav.
Oggi, inoltre, è stato depositato l’esposto annunciato nella conferenza stampa del 30 maggio, firmato dall’eurodeputato, da Nicoletta Dosio, segretaria del Prc di Bussoleno e da Giuseppe Joannas, sindaco di Bussoleno.
«Come annunciato – dichiara Agnoletto – abbiamo informato le autorità giudiziarie riguardo a tutte le contraddizioni e le informazioni distorte sulla Tav, già denunciate dalla comunità locale che si oppone alla Torino-Lione. In particolare, abbiamo voluto sottoporre all’attenzione della Procura il fatto che, come si legge nel testo dell’esposto depositato, «le metodologie utilizzate, così come descritte nei documenti prodotti dall’Arpa, paiono, da un lato, aver visto, nella conduzione dell’indagine, un ruolo preponderante di un soggetto privato (LTF) economicamente fortemente interessato ai risultati poi contenuti nella relazione (dell’Arpa, ndr) e, dall’altro, e conseguentemente, una assoluta soggettività delle conclusioni raggiunte». Ora, ci auguriamo che, a partire dall’esposto e dalle indagini autonomamente avviate dalla Procura di Torino, possa essere fatta chiarezza su quanto abbiamo denunciato».