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Marcia No Tav l'8 Dicembre. Oggi la protesta a San Didero

da Valsusaoggi del 25-11-2023

https://www.valsusaoggi.it/marcia-no-tav-l8-dicembre-oggi-la-protesta-a-san-didero/

SAN DIDERO – Si è tenuta questa mattina, sabato 25 novembre, nel piazzale antistante il Presidio di San Didero, la conferenza stampa del Movimento No Tav, nella quale Loredana Bellone (ex sindaca del comune valsusino, ora consigliere comunale) ha affermato che il sequestro preventivo dei presidi No Tav dei Mulini e di San Didero “è un provvedimento assurdo. Questo è un presidio su un luogo privato e un suolo pubblico, dove non si sta facendo nulla di strano, se non un punto informativo e di aggregazione”.

L’operazione di polizia, avvenuta all’inizio di questa settimana, è stata vista come “un vero attacco alla nostra libertà” e per questo, sempre Loredana Bellone, ha voluto sottolineare come quest’anno “la marcia dell’8 dicembre dovrà rinnovare questa voglia di libertà. Dobbiamo riprenderci la nostra terra e non possiamo farci spaventare da chi cerca di reprimerci ogni giorno, chiedendoci i documenti anche per raggiungere le nostre case. L’8 dicembre – continua l’ex sindaca – ci saranno anche i sindaci e gli amministratori che marceranno insieme al Movimento No Tav e ai cittadini della Valle di Susa”.

Sulla reazione al sequestro dei presidi, Guido Fissore, No Tav della prima ora, ha affermato: “Il Movimento No Tav si è sempre dichiarato un movimento popolare determinato ad utilizzare mezzi non violenti”. Ed è stata proprio questa l’azione di disobbedienza civile che ha portato alla violazione dei sigilli del Presidio di San Didero lo scorso martedì sera. “Abbiamo deciso di utilizzare questo spazio che è nostro, che ci siamo conquistati e abbiamo costruito anche attraverso utilizzo di mezzi che legalmente non sono ammessi e per questo vengono puniti con incredibili procedimenti penali, ma che intendiamo legittimi perché in realtà non recano danni a nessuno”.

E proprio a proposito della marcia dell’8 dicembre che si snoderà da Susa a Venaus, durante gli interventi, si è voluto ripercorrere il calendario delle iniziative previste per quello che sarà un lungo fine settimana di mobilitazione No Tav che si svolgerà tra incontri di confronto e scambio, su temi ecologisti, ambientalisti e di difesa della terra insieme ad attività comunicative e di informazione previste sul territorio e che vedrà la partecipazione delle amministrazioni contrarie all’opera durante la manifestazione popolare del venerdì.