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IL LATO OSCURO DELLA TORINO-LIONE SVELATO

Novità eclatanti che rivelano la manipolazione dei dati

 

dal Comunicato stampa di presidioeuropa.net del 05-10-2020

http://www.presidioeuropa.net/blog/comunicato-stampa-5-ottobre-2020-lato-oscuro-torino-lione/

 

La Corte dei Conti Europea (ECA) ha esaminato il progetto Torino-Lione con l’obiettivo di appurare se la Commissione Europea avesse provveduto affinché questa infrastruttura transfrontaliera, cofinanziata dall’UE e facente parte della rete centrale di trasporto europea, fosse pianificata in maniera adeguata e risultasse efficiente.

 

Le conclusioni dello studio sono contenute nel Rapporto Speciale n. 10/2020 dedicate al progetto Torino-Lione e dimostrano la palese manipolazione dei dati presentati dai promotori del progetto.

 

Per vederci più chiaro è stato richiesto alla Corte dei conti europea lo studio dei ricercatori (in particolare del prof. Yves Crozet del Laboratorio Pianificazione Economia Trasporti dell’Università di Lione) sulla base del quale ECA ha tratto le sue conclusioni negative.

 

ECA ha accolto la nostra richiesta inviandoci il documento* che svela l’inconsistenza delle argomentazioni a sostegno della nuova linea, il vero e proprio lato oscuro del progetto Torino-Lione.

 

Il prof. Yves Crozet ha scritto nel suo rapporto che “I promotori di grandi progetti infrastrutturali devono produrre dati per convincere i responsabili delle decisioni e i finanziatori. Nel caso dei finanziamenti privati, essi tendono in genere a gonfiare le previsioni di traffico da un lato e a sottovalutare i costi di attuazione dall'altro.”

 

E prosegue: “La galleria Lione-Torino è un tipico esempio di questa manipolazione del calcolo economico in cui, oltre alla sopravvalutazione del traffico, vi sono valutazioni fantasiose dei guadagni in termini di emissioni di CO2. Una volta rivisti, i dati del calcolo economico danno al progetto un quadro completamente diverso”.

 

Queste affermazioni confermano ciò che era stato immaginato, ossia che i decisori politici dell’UE, di Francia e di Italia hanno approvato e continuano a sostenere il progetto Torino-Lione sulla base di dati artefatti e fuorvianti.

 

Il Rapporto Speciale n. 10/2020 tralascia i necessari dettagli interpretativi presenti nel Rapporto del prof. Crozet del quale, per una più agevole lettura, proponiamo una sintesi

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Ricordiamo che il Parlamento Europeo voterà  domani 6 ottobre 2020 la Legge Clima che prevede la drastica diminuzione delle emissioni di CO2 entro il 2030 e il 2050 rispetto ai livelli del 1990 in coerenza con l’accordo di Parigi del 2015.

 

*  "Il Documento è stato preparato per la Corte dei conti europea e rispecchia solo le opinioni dei suoi autori, esperti indipendenti dell'Università di Lione, nonché ricercatori di Anversa, Milano, Bucarest e Berlino. l'Unione europea dispone di diritti esclusivi su questo studio, in particolare la riproduzione, la comunicazione al pubblico, la distribuzione, il noleggio, l'adattamento e la traduzione. Copyright © Unione europea, 2019."