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Brennero, sotto inchiesta il manager “austriaco”

di Ferruccio Sansa da Il Fatto Quotidiano del 07-06-2020

https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2020/06/07/brennero-sotto-inchiesta-il-manager-austriaco/5826931/

 

La Procura di Trento indaga sugli appalti del tunnel del Brennero. Nel mirino dei pm è finita soprattutto la parte austriaca della maxi opera. Tra gli otto indagati Konrad Bergmeister, già amministratore di parte austriaca della società pubblica Brenner Basistunnel che realizza l’opera (64 km per 9 miliardi). Quel Bergmeister che con il suo studio di ingegneria di Bolzano è figura chiave del potere alto-atesino targato Süd Tiroler Volkspartei. Il suo nome è ovunque: tunnel, appalti, politica, università, banche. È stato anche consulente di René Benko, il miliardario austriaco che, con il benestare Svp, ha investito oltre mezzo miliardo in progetti immobiliari a Bolzano (dal nuovo quartiere in pieno centro all’aeroporto).

 

Un anno fa all’interno della Bbt scoppia un caso diplomatico: Italia contro Austria. E per una volta è l’Italia denuncia ritardi e spese folli per una grande opera. Raffaele Zurlo, l’amministratore italiano, entra in conflitto con la controparte austriaca; Bergmeister, appunto. A denunciare il caso è Filippo Degasperi, consigliere provinciale di Trento (ex M5s). Nelle interrogazioni sul tunnel punta il dito su quattro cantieri austriaci. Degasperi parla di mille giorni di ritardo, di extracosti che in un solo lotto toccano i 229 milioni. Intanto parte l’inchiesta. Nei giorni scorsi sono arrivate le perquisizioni nello studio di Bergmeister e nella sede della società Emaprice che realizza infrastrutture. Le ipotesi di reato, ha scritto il Corriere del Trentino, sarebbero turbata libertà degli incanti, truffa, falsità materiale, peculato e rivelazione di segreto d’ufficio. La Finanza ha allargato la ricerca ad altre quattro opere, tra cui lo svincolo di Trento Nord (30 milioni). Degasperi aveva evidenziato un potenziale conflitto di interessi di Bergmeister: amministratore di Bbt, ma anche progettista per conto della Emaprice. Degasperi aveva sottolineato che l’impresa aveva sede nel palazzo della fondazione Sparkasse: il presidente è Bergmeister.