vai alla home page

Bookmark and Share

 

Incendio nella notte alle acciaierie
Le fiamme dolose distruggono alcune cisterne di materiale plastico

 

di Claudio Rovere da Luna Nuova del 26-04-2013

 

Bruzolo - Sono ancora in fase di accertamento da parte dei vigili del fuoco, ma le cause che hanno scatenato il vasto incendio della notte tra martedì e mercoledì alle acciaierie Beltrame sono molto probabilmente di origine dolosa. L'allarme è scattato poco dopo l'una e mezza.

 

Già dalle prime chiamate di soccorso si sono capite le vaste dimensioni dell'incendio, che ha interessato un deposito di cisterne in materiale plastico all'interno del­l'area dello stabilimento a cavallo tra Bruzolo e San Didero. Un depo­sito a cielo aperto, ma addossato alla centrale elettrica dell'acciaieria. Un particolare che per lunghi minuti ha fatto temere che l'incendio potesse propagarsi anche a buona parte del­lo stabilimento. I vigili del fuoco intervenuti hanno infatti dovuto attendere che la centrale elettrica fosse messa in sicurezza prima di poter affrontare il fronte dell'incendio.

 

Sul posto sono accor­si due mezzi, un aps ed un'autobotte, dei vigili del fuoco di Susa, altret­tanti del distaccamento dei volontari di Borgone, il nucleo Nbcr di Torino, il carro schiuma, tutti coor­dinati da un funzionario proveniente dal comando di corso Regina Marghe­rita. Le fiamme, alte al­cuni metri, hanno trovato facile esca nelle cisterne in materiale plastico da 1000 litri, circa un cen­tinaio, molte delle quali contenenti olio. I vigili del fuoco hanno lavorato alcune ore prima di aver ragione dell'incendio, completamente domato soltanto intorno alle 5.